E’ stata inaugurata ieri, con la benedizione officiata dal parroco Don Antonio Costantino, la pensilina rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.
La pensilina, installata presso piazza San Pasquale, nella frazione Mainardi di Aquara, con l’autorizzazione e il sostegno economico dell’ente è stata disinstallata, riparata e colorata di rosso, con apposite tinte resistenti all’acqua, in ricordo delle tante, troppe, donne morte a causa della mano violenta di un uomo.
Il simbolo è uno stimolo a ricordare, a quanti passano per la piazzetta, che la violenza di genere e la violenza in ogni sua forma vanno sempre condannate e ripudiate. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione “Cilento Motorcycle Gang” che ha sede proprio nella frazione e che annovera, tra gli iscritti, tanti motociclisti e motocicliste provenienti da diversi luoghi della provincia.
All’inaugurazione della “pensilina rossa“, tenutasi ieri ad Aquara, è seguito un lungo e partecipato dibattito svoltosi presso il Centro Culturale “Fioravante Serraino”. All’incontro hanno partecipato tutte le associazioni del territorio che, insieme a tanti artisti, hanno offerto il loro contributo e gli studenti dell’Istituto Comprensivo Serre – Castelcivita.
Relatori della serata il sindaco, Antonio Marino, il parroco Don Antonio Costantino, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Agropoli, capitano Giuseppe Colella, la dirigente scolastica Dorotea Odato, la responsabile dell’Ambito S7 del Piano di Zona, Lucia Palumbo, l’assistente sociale Monia Monzo e la sociologa Giulia Operato. Durante l’incontro, organizzato con la collaborazione di Rosaria Corvino e Elena Sorgente, amministratrici del comune di Aquara, a portare la sua testimonianza Paola, una donna vittima di violenza.