Approvato lo studio di fattibilità tecnico ed economico dei lavori di “restauro del palazzo baronale Speranza – sistemazione e messa in sicurezza dell’ingresso” nel comune di Alfano, guidato dal sindaco Elena Anna Gerardo. I lavori saranno sovvenzionati con i finanziamenti del Ministero.
Il progetto di restauro
Il progetto redatto dall’architetto Francesco Gerundo, prevede il costo totale di 50 mila euro, interamente finanziato dal Ministero. Il costo del progetto è così suddiviso: circa 38 mila euro per il totale dei lavori compresi oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza e circa 12 mila euro per le somme a disposizione dell’amministrazione.
I finanziamenti del Ministero
I contributi sono stati assegnati per la realizzazione di progetti relativi a investimenti nel campo dell’efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile. I finanziamenti sono attribuiti a ciascun Comune sulla base della popolazione residente alla data del 1° gennaio 2018, secondo i dati pubblicati dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT).
Al Comune di Alfano è assegnato un contributo di 50 mila euro essendo un Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
Il Palazzo Baronale Speranza
Il palazzo baronale Speranza è dotato di un cortile centrale e si articola in un imponente complesso edilizio situato in posizione lievemente sopraelevata rispetto al centro abitato. A dispetto della sua importanza l’edificio ormai da decenni versa in condizioni di decadenza.
Da tempo erano previsti interventi di manutenzione e recupero che però l’Ente fino a qualche tempo fa non poteva eseguire perché l’edificio non era di proprietà del Comune.
In seguito al passaggio di proprietà dalla curia di Vallo della Lucania al Comune, invece, l’amministrazione può programmare i lavori di restauro e il riutilizzo della struttura, in particolare sono previsti lavori di sistemazione e messa in sicurezza dell’ingresso del palazzo baronale.