Attimi di paura questa mattina a Centola paese, quando un appartamento è stato avvolto dalle fiamme, causando grande preoccupazione tra gli abitanti della zona.
Le cause
La causa dell’incendio sembra essere stata un caminetto all’interno dell’abitazione, dove erano presenti mamma e figlia. L’incendio è avvenuto al piano terra dell’abitazione dove è ubicata la cucina, quindi circoscritto. Il fumo però, in poco tempo, si è propagato in tutta la casa causando paura alle donne in casa.
All’interno dell’abitazione erano presenti delle bombole del gas, la paura era infatti che potessero scoppiare provocando danni ancora più ingenti e mettendo a rischio la vita delle donne in casa.
Fortunatamente, l’intervento tempestivo della Protezione Civile Centola Area Cilento, contattata dei residenti in zona, ha permesso di evitare una tragedia ancora più grande.
Grazie all’intervento di due componenti della squadra, la bambina è stata subito tratta in salvo, anche se sembra che abbia subito un principio di intossicazione.
La situazione è stata gestita con grande prontezza e tempestività, con la presenza sul posto anche della vicina stazione dei vigili del fuoco del distaccamento di Policastro Bussentino e di due ambulanze. Tuttavia, l’appartamento è andato quasi completamente distrutto dalle fiamme.
Grazie alla professionalità e alla rapidità di intervento dei soccorritori, la situazione è stata gestita nel migliore dei modi, evitando conseguenze ancora più gravi per la salute e l’incolumità delle persone coinvolte.
Mamma e figlia sono state trasferite all’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania.
I soccorsi
La Protezione Civile Centola Area Cilento è sempre attenta e pronta ad intervenire in caso di emergenze e di situazioni di pericolo per la popolazione. In ogni caso, questo incidente ci ricorda ancora una volta l’importanza di prestare attenzione ai dispositivi di riscaldamento in casa, come caminetti e stufe, e di verificare sempre che siano in buone condizioni e utilizzati in modo sicuro.
Solo così potremo evitare di mettere a rischio la nostra incolumità e quella delle persone a noi care. Seguiranno aggiornamenti.