“Abbiamo atteso prima di esprimere il nostro parere sulla questione Festival dell’Aspide perché è fondamentale parlare sui fatti e non sul sentito dire, dato che non avevamo comunicati ufficiali né altro (ma su questo ci torneremo dopo)”. Inizia così una nota del gruppo di minoranza di Roccadaspide dopo l’annuncio dell’annullamento del festival dell’Aspide. Motivi logistici hanno detto da palazzo di città, lavori in corso nell’area dove si sarebbe dovuto tenere l’evento. Una motivazione che però non convince Direzione Futura.
La nota stampa
“Davvero un Comune con un’estensione territoriale come la nostra non era in grado di trovare un’altra area da adibire al Festival e che rispettasse tutti i requisiti di sicurezza?”. Questo l’interrogativo della minoranza che ricorda come altri eventi si tengano regolarmente sul territorio comunale.
“Da cittadini in primis e da consiglieri comunali ci saremmo aspettati onestà: l’onestà di ammettere di aver portato al fallimento l’evento più importante di Roccadaspide”.
Per Direzione Futura i motivi dell’annullamento dell’evento sono altri: “La Politica (quella con la P maiuscola) dovrebbe favorire tutto ciò, dando i contributi necessari e basta, ma lasciando lavorare chi di competenza. Invece no: a Roccadaspide si è intromessa, nel senso negativo del termine, e il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Non solo. In questi anni abbiamo assistito anche ad una pubblica inquisizione in cui si incolpava gli organizzatori de Le Notti dell’Aspide su questioni relative al rendiconto e al bilancio dell’associazione. Ma, ironia della sorte, al nostro gruppo consiliare ancora non sono stati consegnati tutti i documenti richiesti (rendicontazione con relativi allegati attestanti quanto scritto nella stessa – es. fatture, scontrini ecc) sulle edizioni del Festival dell’Aspide 2018, 2019, 2022!!! Perché?
Facile addossare le colpe alle associazioni: il Comune, che ha un accordo di partenariato e che finanzia parte dell’evento, dovrebbe avere in primis tutte le carte a posto. Altrimenti su quali basi liquida soldi pubblici?”
“Questa storia non finisce oggi: noi pretendiamo chiarezza e trasparenza per tutti i cittadini di Roccadaspide”, conclude la nota.