Ancora violenza al pronto soccorso del “San Luca”: indagini in corso dei carabinieri

Un giovane di 25 anni avrebbe creato problemi al pronto soccorso, arrivando ad aggredire un medico e a rompere una porta

Di Ernesto Rocco

Sabato sera, nell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, si è verificato un ennesimo episodio di violenza ai danni del personale sanitario. Un giovane di 25 anni, originario del centro cilentano, è giunto al pronto soccorso trasportato da un’ambulanza, presentando lesioni superficiali da una colluttazione e mostrando segni di alterazione.

Una brutta lite e poi l’arrivo al pronto soccorso

Secondo quanto riferito ai sanitari, pochi minuti prima del suo arrivo in ospedale, il giovane avrebbe avuto una brutta lite con alcuni amici. Ciò ha probabilmente contribuito ad acuire la sua agitazione emotiva.

L’aggressione

Una volta arrivato al pronto soccorso e mentre veniva visitato, il ragazzo avrebbe improvvisamente aggredito il medico di turno. L’intervento tempestivo di una guardia giurata ha evitato conseguenze gravi.

Dopo aver ricevuto le cure necessarie, il giovane è stato accompagnato fuori dal pronto soccorso. Tuttavia, poco dopo è rientrato nell’ospedale e avrebbe proseguito nel suo atteggiamento, rompendo porta scorrevole che dà accesso alle sale di emergenza.

L’intervento dei carabinieri

Sul posto sono giunti i carabinieri del reparto territoriale di Vallo, diretti dal tenente colonnello Sante Picchi che hanno avviato le indagini.

I precedenti

Purtroppo, l’incidente di sabato sera rappresenta solo l’ultimo di una serie di episodi di violenza che hanno colpito il personale sanitario dell’ospedale San Luca negli ultimi mesi. Solo un mese fa, un infermiere del pronto soccorso è stato aggredito da un familiare di una paziente.

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