Cilento

Altavilla Silentina, a fuoco la mansarda del giovane figlio morto nel 2019. Il padre: “la vita si è accanita”

Lo sfogo del papà dopo alcuni giorni dall’incendio: “Tanti sacrifici di andati in fumo”

Alessandra Pazzanese

1 Marzo 2025

La casa che Luca Damiano, falegname 39enne di Altavilla Silentina venuto a mancare a causa di un improvviso arresto cardiaco nel 2019, stava costruendo, è stata distrutta da un terribile incendio verificatosi poche settimane fa.

Il caso

Le fiamme hanno distrutto la mansarda in cui Luca voleva andare a vivere e in cui aveva investito tanto.

Profondamente scossi i familiari, da questa ennesima terribile notizia, hanno raccontato, anche attraverso i social network, quanto accaduto: “Per l’ennesima volta il destino ci ha regalato qualcosa di non proprio bello, ma risolvibile, non paragonabile assolutamente al nostro passato. Quello che è successo ci ha portato via un pezzo importante dei nostri ricordi ma ci ha fatto incontrare anche delle persone splendide dal cuore grande” ha fatto sapere la sorella di Luca, Danila, all’indomani dell’incendio nel ringraziare i Vigili del Fuoco e tutti i cittadini che sono intervenuti senza esitazione per domare le fiamme.

Lo sfogo

Poche ore fa anche il papà di Luca, Salvatore Damiano, nel mostrare le foto dell’appartamento distrutto, ha affidato il suo messaggio di dolore ai social network: “Scusate se sono poco presente, quando la sfortuna si accanisce sulla tua famiglia, veramente non hai voglia più di niente.
Tanti sacrifici di una vita intera distrutti, andati in fumo oltre 60.000 euro.
Si, cerco di farmi coraggio pensando che poteva andare anche peggio” il messaggio di dolore di Salvatore che ha ricevuto tante parole di affetto, vicinanza e solidarietà e ad Altavilla Silentina è stata avviata anche una raccolta fondi per sostenere la famiglia Damiano affinché possa far fronte alle spese dovute agli ingenti danni causati dall’incendio.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Castellabate, auto a fuoco in pieno centro abitato

È successo questa sera, indagini in corso. Non si esclude il dolo

Controesodo, senso unico alternato e caos sulla Bussentina

Code fino a cinque chilometri per il rientro

Futani ospita Don Luigi Merola: incontro sulla legalità

L'appuntamento è per sabato 10 maggio a partire dalle ore 16.30 presso la sala consiliare

Chiara Esposito

21/04/2025

Celle di Bulgheria: ok al progetto “Celle in bike”

L'Ente è risultato beneficiario delle risorse del programma "Siti naturali Unesco per il clima 2023”

Antonio Pagano

21/04/2025

Camerota, rifiuti abbandonati nel verde: “il territorio merita rispetto”

“Chi compie questi gesti non solo manca di rispetto all'ambiente ma mette sulle spalle dell'intera comunità costi, fatica e indignazione"

Sessa Cilento: Project Financing per la riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione

Si punta a ridurre i costi di gestione degli impianti di illuminazione e alla loro messa in sicurezza

Antonio Pagano

21/04/2025

Vaticano in lutto: sospesa la canonizzazione di Carlo Acutis

Funerali di Papa Francesco entro nove giorni

Ernesto Rocco

21/04/2025

Elezioni 2025: è la settimana delle liste. Entro sabato la presentazione

Sono quattro i comuni al voto nel salernitano. Riflettori puntati su Capaccio Paestum, comune che torna alle urne dopo il terremoto giudiziario che ha coinvolto l'ex sindaco Franco Alfieri

Ernesto Rocco

21/04/2025

Agropoli, Pasquetta pulita: controlli nell’area di Trentova – Tresino

Controlli nell’area naturalistica e iniziative per contrastare l’abbandono dei rifiuti

Ernesto Rocco

21/04/2025

Eboli: Comune a sostegno delle tartarughe marine

Ente in campo per la tutela della specie Caretta Caretta e la salvaguardia degli habitat costieri

Antonio Pagano

21/04/2025

Rifiuti speciali abbandonati in campagne e canali a Sant’Arsenio. Il consigliere Ippolito: “Tolleranza zero”

Si tratta di materiali riconducibili ad attività di lavorazione o interventi su strutture. Pugno duro del Comune

Torna alla home