Un caffè per commentare insieme all’autore “Il brigante e il maestro“, un libro frutto di ricordi personali e di conoscenza profonda della storia contemporanea con funzioni e disfunzioni socio-politiche ed amministrative.
Carmelo Conte, acuto osservatore edotto dai suoi stessi contributi politici in qualità di deputato al Parlamento, nonché Ministro delle aree urbane, racconta di due figure apparentemente lontane e quasi divergenti, il brigante Tardio e il pedagogista Patri, che trovano in un luogo cilentano caro all’autore, Piaggine, il nesso tra loro e con l’autore stesso da cui emerge una notevole energia umana, forte acume politico e profondo senso di appartenenza al territorio.