Allarme strade in Cilento: tavolo tecnico in Provincia con i sindaci di Pollica, Ascea e Casal Velino

Il Ministero dell’Interno avrebbe riconosciuto alla Provincia di Salerno la possibilità di un finanziamento volto alla “Mitigazione del rischio erosione costiere e recupero ambientale del litorale tra Casal Velino e Ascea”

Di Silvana Romano

Il Ministero dell’Interno avrebbe riconosciuto alla Provincia di Salerno la possibilità di un finanziamento volto alla “Mitigazione del rischio erosione costiere e recupero ambientale del litorale tra Casal Velino e Ascea”. È questa la buona notizia annunciata dal consigliere provinciale Carmelo Stanziola.

Via del Mare in caduta libera

Tutte le principali strade costiere, non solo la Mingardina, Bussentina, ma anche la Via del Mare sarebbero funestate dai problemi legati al dissesto idrogeologico. A ciò si aggiunge la mancanza di manutenzione ed interventi risolutivi a causa della scarsità di risorse in dotazione alla Provincia.

La Via del Mare, l’arteria costiera che collega Agropoli ad Ascea, verte in condizioni di atavica pericolosità e a rischio frane. Nell’ultimo mese, alcuni interventi l’hanno interessata nel tratto Agropoli- Castellabate, ma la situazione sul tratto che collega la frazione di Pioppi di Pollica a Casal Velino è ben peggiore: disseminata di avvallamenti, sporgenze di asfalto, smottamenti, colate di pietrisco, quella che dovrebbe essere una delle strade più suggestive dal punto di vista paesaggistico, è un vero calvario.

L’ipotesi del finanziamento

Il tavolo tecnico-operativo con i primi cittadini di Pollica, Casal Velino ed Ascea, fra le più frequentate località balneari del Cilento, è stato il primo approccio alla possibilità di un finanziamento ministeriale pensato ad hoc e volto a limitare i danni dovuti all’erosione costiera.

La situazione delle strade nel Cilento è di fondamentale importanza, prima per i cittadini che vi abitano, costretti a spostarsi utilizzando spesso strade alternative ai percorsi principali, interessati da frane e smottamenti, soprattutto nel periodo invernale, poi per i turisti.

L’Italia ci guarda, lo stop sulla Mingardina sui giornali nazionali

Della situazione di stallo sulla Mingardina, dopo l’interessamento della Sopraintendente di Salerno, Raffaella Bonaiuto che con una sua nota avrebbe messo a rischio l’apertura della strada per Pasqua, ne parlavano già da un paio alcuni giornali nazionali. Non una bella pubblicità per il Cilento, meta fra le preferite per appeal paesaggistico, naturalistico ed enogastronomico.

Non migliore la situazione più a sud sul tratto della Bussentina, arteria di collegamento fra Policastro e borghi interni. Niente da fare neppure per il collegamento Ascea- Pisciotta, interessata dalla “frana di Rizzico”, chiusa al traffico da anni.

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