Bossoli di proiettili, spolette di bombe esplose, parte di una mina antiuomo e frammenti di tende militari: questi gli oggetti ritrovati oggi ad Auletta durante una speciale iniziativa dedicata ai più piccoli dal titolo “Alla ricerca degli oggetti perduti”.
L’evento, organizzato dall’associazione Metal Detector Eboli in collaborazione con Metal Detector Campania, Avalanche 1943, Federazione Italiana Metal Detecting, Guardia Agroforestale Italiana, Nappi Sud e il Comune di Auletta, ha visto la partecipazione di 20 bambini che, armati di metal detector, si sono cimentati in una caccia al tesoro all’insegna del rispetto dell’ambiente e della scoperta dei segreti legati alla passione per i metal detector.
Un’occasione per educare e appassionare
L’iniziativa, nata con l’obiettivo di educare i più piccoli al rispetto del territorio e di far conoscere loro la storia locale, ha riscosso un grande successo. I bambini, entusiasti e curiosi, hanno potuto sperimentare l’utilizzo dei metal detector e scoprire i resti bellici che ancora oggi si celano nel sottosuolo.
“Siamo felici di aver organizzato questa giornata – ha dichiarato il presidente dell’associazione Metal Detector Eboli – che ha permesso ai bambini di divertirsi imparando e di conoscere un aspetto importante della nostra storia”.
Un impegno per la tutela del territorio
Oltre al valore educativo, l’iniziativa ha avuto anche un importante risvolto ambientale. I reperti bellici rinvenuti prima dell’inizio della caccia al tesoro, infatti, saranno consegnati al M.O.A. Museo dell’Operazione Avalanche di Eboli,contribuendo così a tutelare la memoria storica e il patrimonio archeologico del territorio.
Un’esperienza indimenticabile
La giornata si è conclusa con una visita alle suggestive Grotte di Pertosa-Auletta, un’esperienza indimenticabile per i piccoli partecipanti che hanno potuto ammirare le meraviglie naturali del luogo.