Franco Alfieri ha rassegnato le dimissioni da sindaco di Capaccio Paestum. La decisione arriva a seguito della sentenza della Corte di Cassazione che ha confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari a suo carico, nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta gestione illecita degli appalti pubblici.
Un lungo iter giudiziario
L’arresto di Alfieri risale allo scorso ottobre, quando l’operazione condotta dalla Guardia di Finanza portò alla luce un presunto sistema di corruzione che coinvolgeva il primo cittadino e la società di famiglia. Dopo la convalida dell’arresto da parte del Gip, il Tribunale del Riesame aveva confermato la misura cautelare, decisione poi avvalorata dalla Corte di Cassazione.
Le parole di Alfieri
“È con immensa sofferenza e tristezza, ma travolto dal senso di responsabilità – scrive in una nota Franco Alfieri – che comunico le mie irrevocabili dimissioni dalla carica di sindaco della città di Capaccio Paestum e, di conseguenza, da Presidente della Provincia di Salerno. Con fiducia ho atteso la decisione della Suprema Corte di Cassazione, ma invano. Ho capito che per ottenere giustizia e per far emergere la verità c’è bisogno di tempo e di fasi diverse, quel tempo in cui non è giusto ed opportuno coinvolgere Enti e Comunità amministrate. Enti e Comunità che debbono proseguire il cammino di progresso, sviluppo e crescita avviati in questi faticosi ma avvincenti anni, senza essere condizionati dalle mie azioni, decisioni e comportamenti. Per tutto ed in particolare per questi mesi, di mia assenza, voglio ringraziare tutti gli amministratori, i dipendenti e tutti coloro che a vario titolo hanno proseguito con responsabilità, pur in una condizione di estrema difficoltà, lo straordinario lavoro programmato e avviato teso al ‘Bene Comune’. Voglio, non per ultima, ringraziare la Comunità di Capaccio Paestum che, in questi anni, mi ha tributato quella fiducia e stima, essenziali, per spendere tutta la mia passione, coraggio e determinazione di cui ero capace. Stessa cosa per tutti gli amministratori salernitani che mi hanno dato il grande prestigio di essere Presidente di una Provincia tra le più importanti d’Italia. Sono certo e convinto che il tempo restituirà la verità, pur vivendo tutta l’amarezza di aver pagato tutto prima ancora che il processo avesse inizio. Con immutata stima e affetto.”
La situazione in Provincia
Con le dimissioni da sindaco, Franco Alfieri decade anche dalla carica di presidente della provincia di Salerno. A questo punto spetterà al Prefetto nominare un commissario prefettizio.