Agropoli: Vanna D’Arienzo verso le dimissioni, maretta in maggioranza per la successione

In giunta potrebbe entrare Alessia Astone. Rosa Astone verso la nomina a vicesindaco. Ecco cosa cambia ad Agropoli

Di Ernesto Rocco
Agropoli: Vanna D'Arienzo verso le dimissioni, maretta in maggioranza per la successione

Maretta in seno alla maggioranza consiliare di Agropoli. Motivo? Le dimissioni ormai vicine del vicesindaco Vanna D’Arienzo e la necessità di nominare un nuovo componente della giunta. La delegata alle politiche sociali tra qualche settimana sarà costretta a lasciare il posto, non per una mancata condivisione delle idee dell’esecutivo, bensì per motivi di lavoro che la renderebbero incompatibile con il ruolo di amministratrice.

Un passaggio che sarebbe imminente considerato che a palazzo di città si stanno affannando per individuare un sostituto.

Chi potrebbe sostituire Vanna D’Arienzo

Nella scelta sarebbe coinvolto anche il presidente della provincia Franco Alfieri, il quale – da riconosciuto leader territoriale – avrebbe indicato la strada alla maggioranza guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi.

Due le condizioni da seguire e la prima di natura politica: se va via un assessore eletto nel Partito Democratico tocca ad un altro Dem prendere il suo posto.

La seconda regola la detta la legge: il rispetto delle quote rosa impone che siano almeno due le donne in giunta.

A nessuno dei due parametri rispondono contemporaneamente i consiglieri eletti. L’unica donna in assise è Elvira Serra che nonostante il suo passaggio in maggioranza non è stata presa in considerazione per entrare a far parte dell’esecutivo. Dunque bisognerà ricorrere ad un assessore esterno. Il nome più quotato è quello di Alessia Astone, prima tra i non eletti nella lista dei dem e molto attiva in ambito sociale.

Il suo nome era emerso anche nel 2022, quando D’Arienzo rassegnò per la prima volta le dimissioni, in quel caso per contrasti con l’esecutivo.

La questione vicesindaco

L’eventuale nomina di Astone, sponsorizzata anche dal consigliere comunale Pierino Marciano, non scioglierebbe il nodo vicesindaco. È certo che tale ruolo non andrà all’assessore Roberto Apicella che molti componenti della maggioranza osteggiano ritenendo che il sindaco Mutalipassi gli abbia già garantito troppo spazio e potere.

Scalpitano Rosa Lampasona, Giuseppe Di Filippo ed Emidio Cianciola. Quest’ultimo dovrebbe essere fuori dai papabili non essendo un esponente Dem come invece lo è Di Filippo. Il delegato a porto e demanio, però, ha già avuto l’assessorato che per regole interne sarebbe spettato a Marciano, quindi non potrà alzare troppo la voce. La favorita resta Rosa Lampasona, sempre fedele al Pd e alla sua seconda esperienza in amministrazione.

Ancora non è chiaro quando Vanna D’Arienzo lascerà gli uffici di piazza della Repubblica, ma l’amministrazione comunale di Agropoli non vuole farsi trovare impreparata e punta ad avere la soluzione pronta evitando quindi fasi di impasse.

Condividi questo articolo
Exit mobile version