All’indomani del consiglio comunale monotematico tenutosi ieri ad Agropoli, ad intervenire è il coordinamento cilentano di Fratelli d’Italia.
Le dichiarazioni
“Dal 2013, anno della chiusura del nosocomio, ad oggi quante volte c’è stata un’inaugurazione? – si chiede sarcasticamente Il coordinatore Cilento Nord Modesto Del Mastro – De Luca ha tagliato vari nastri e più volte ha promesso la riapertura di reparti e del pronto soccorso. Non dimentichiamo le passeggiate del presidente della Regione ma nemmeno quelle del figlio che nella scorsa campagna elettorale ha usato l’ospedale come argomento del comizio. Ben venga la mozione deliberata dal consiglio ma è tardiva. Dalla minoranza – continua Del Mastro – sono arrivate richieste ed interrogazioni, tutte cestinate. Se si voleva incidere sul territorio, tutto ciò doveva essere fatto qualche mese fa e non aspettare l’ennesimo atto aziendale che prevedeva un ridimensionamento per Agropoli”.
Sanità cilentana
Del Mastro sottolinea poi lo stato delle cose della sanità cilentana: “Agropoli non ha un pronto soccorso – le sue parole – Vallo della Lucania dista molto dai paesi dell’interno, Roccadaspide sopravvive tra molto difficoltà, le ambulanze non sono medicalizzate e se lo sono l’assistenza non può essere garantita sempre. È necessario un cambio di passo – conclude – e questo può avvenire solo mandando a casa l’attuale classe dirigente regionale”.