Nasce durante la pandemia il progetto Casabio Senegal, un centro di formazione e incubazione di start up nella regione meridionale della Casamance, in Senegal. Ideato dalla giovane Agropolese Francesca Bove, in collaborazione con Legambiente e Cervene, Casabio offre corsi gratuiti in agricoltura biologica, allevamento responsabile, apicoltura e acquicoltura.
Formazione e certificazione per un futuro sostenibile
Oltre alla formazione, Casabio fornisce assistenza all’avvio di imprese e alla certificazione dei prodotti, permettendo alle comunità locali di integrarsi in un nuovo modello economico, sociale e ambientale sostenibile. L’obiettivo è quello di creare un circolo virtuoso che valorizzi le risorse locali e promuova uno sviluppo autonomo basato sui principi della sostenibilità.
Un ponte tra culture
L’esperienza di Casabio Senegal viene raccontata dai giovani dell’Associazione Progetto A di Faenza, che hanno attraversato il Senegal in Panda 4×4, passando per Marocco e Mauritania. Il loro viaggio rappresenta un ponte tra culture e un’occasione per valorizzare le produzioni locali e attivare un processo di sviluppo sostenibile e autonomo.
Un invito alla cittadinanza
Legambiente invita la cittadinanza a partecipare all’evento di presentazione del progetto Casabio Senegal, che si terrà domenica 2 giugno alle ore 19.00 presso il centro visite Trentova di Agropoli. Saranno presenti Michele Buonomo di Legambiente nazionale, il Sindaco di Agropoli dott. Roberto Mutalipassi, l’assessore all’Ambiente dott.ssa Rosa Lampasona e l’assessore al Turismo avv. Roberto Apicella.