Questa mattina, i bambini che frequentano il micronido di Piazza Mediterraneo ad Agropoli sono tornati all’istituto insieme ai genitori, ma soltanto per manifestare simbolicamente contro l’interruzione del servizio e tenere alta l’attenzione sul caso.
Stop al servizio e disagi
Questa mattina, i bambini che frequentano il micronido di Piazza Mediterraneo sono tornati all’istituto insieme ai genitori, ma soltanto per manifestare simbolicamente contro l’interruzione del servizio e tenere alta l’attenzione sul caso.
I piccoli, una volta arrivati, hanno cominciato a correre verso l’ingresso, che però è rimasto chiuso. Lunedì scorso, un’iniziativa simile era stata organizzata in municipio, dove era in corso un incontro per discutere della riattivazione del servizio.
La sospensione è avvenuta il 28 febbraio, quando il Piano di Zona S8 ha interrotto il servizio nei comuni, vista l’impossibilità di procedere a una nuova proroga dell’affidamento. Sarebbe spettato alle amministrazioni muoversi autonomamente, ma in tempi così ristretti era impossibile farlo.
Il sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi, ha voluto rassicurare tutti, garantendo la massima attenzione alla risoluzione della problematica, anche se c’è incertezza sui tempi.
«Abbiamo organizzato questa iniziativa non per polemizzare, ma per mantenere alta l’attenzione su una problematica importante per i nostri figli, che si sono trovati senza un servizio fondamentale, per gli insegnanti, che sono rimasti senza lavoro, e per le famiglie – ha detto Carlo Barbato, portavoce dei genitori – Abbiamo ricevuto rassicurazioni dal sindaco e confidiamo che al massimo lunedì tutto si risolva».