È stata liberata la salma di Massimo Pisciottano, per tutti Simone, come il pescatore apostolo di Gesù. La salma è presso la sala mortuaria dell’ospedale civile di Agropoli. Nelle prossime ore verrà stabilita la data delle esequie.
Il decesso
Il corpo è stato restituito ai familiari dopo l’esame esterno sul corpo eseguito da parte del medico legale che ha appurato che la morte è avvenuta in seguito ad un improvviso malore. La vittima potrebbe quindi essere caduta in mare rimanendo però con i piedi intrappolati tra funi e reti.
La barca poi si è arenata sul litorale di Agropoli, a pochi passi dalla foce del fiume Solofrone, dove è stata rinvenuta ieri.
Il lutto
Grande il dolore nella comunità per il decesso di Simone Pisciottano. Uomo schivo, riservato, era solito trascorrere lunghe ore al porto. Amava il mare e la sua attività che continuava a praticare nonostante qualche problema di salute. Lascia una figlia di 13 anni.