Si è svolto questa mattina, nell’aula magna del Liceo Gatto di Agropoli, il convegno “L’amore criminale: quando la violenza genera relazioni tossiche”, un evento fortemente voluto dagli studenti del triennio per affrontare un tema di estremamente attuale.
Incontro – confronto con la criminologa, Iolanda Cennamo
L’incontro ha visto la partecipazione di Iolanda Cennamo, avvocato, criminologa forense e responsabile dello sportello anticrimine Codacons Cilento, che ha guidato un confronto aperto con i ragazzi sulla pericolosità delle dinamiche relazionali malsane.
Riconoscere i segnali di una relazione tossica
L’incontro ha offerto agli studenti gli strumenti per identificare i campanelli d’allarme che possono indicare una relazione pericolosa. Tra questi, il controllo ossessivo, la gelosia eccessiva, l’isolamento dal contesto sociale e le critiche costanti che minano l’autostima del partner.
Il commento
“Una relazione sana si basa su rispetto reciproco, fiducia e capacità di confronto costruttivo, così la dottoressa Cennamo, a comunicazione deve essere aperta e sincera, evitando atteggiamenti manipolatori o aggressivi che possono sfociare in dinamiche di abuso”.
Sono felice che siano stati proprio i ragazzi a chiedere questo incontro. È un segnale positivo, dimostra la loro volontà di confrontarsi e di comprendere come difendersi da forme di violenza che, purtroppo, non sono solo fisiche, ma anche psicologiche e verbali.
L’importanza dello sportello anticrimine
Lo sportello anticrimine Codacons Cilento, in tal senso, continua a lavorare sul territorio per offrire supporto e sensibilizzazione, contribuendo a prevenire e contrastare situazioni di disagio e pericolo nelle relazioni affettive”, conclude.