«Se ne sentono troppe, certo, ma spesso non possiamo non dare ascolto a persone serie, soprattutto quando ci riferiscono notizie che destano preoccupazione».
Così il consigliere comunale del gruppo Liberi e Forti, Raffaele Pesce che ha protocollato una richiesta a palazzo di città chiedendo chiarimenti sul servizio di riscossione dei tributi.
I sospetti del consigliere Pesce
In particolare Pesce chiede di fare chiarezza su un’indagine interna che sarebbe stata avviata in merito alla gestione di pratiche tributarie.
Alcuni rumors parlano di un accesso irregolare ai sistemi del gruppo d’imprese che gestiscono la riscossione per conto del comune. È vero che ciò è avvenuto? In caso affermativo, chi avrebbe avuto accesso al sistema? E perché? C’è il rischio che siano stati favoriti dei contribuenti? E soprattutto, è stata avviata realmente un’indagine interna? Tutte domande a cui il consigliere Raffaele Pesce chiede che vengano date risposte.
“Nel caso, auspico che la verifica si svolga con la massima serietà, con ogni garanzia prevista e, all’esito, con ogni conseguenza eventuale”, conclude.