Agropoli: il Liceo A. Gatto celebra la “Notte Nazionale del Liceo Classico”

Il Liceo Classico "A. Gatto" di Agropoli si prepara a celebrare la Notte Nazionale del Liceo Classico, un evento di grande rilievo culturale che coinvolge 400 istituti in tutta Italia da ben dieci anni. Questa iniziativa, nata dall'intuizione del Prof. Rocco Schembra del Liceo Classico "Gulli e Pennisi" di Acireale . L'appuntamento è per il 3 maggio

Di Comunicato Stampa

Il Liceo Classico “A. Gatto” di Agropoli si prepara a celebrare la Notte Nazionale del Liceo Classico, un evento di grande rilievo culturale che coinvolge 400 istituti in tutta Italia da ben dieci anni. Questa iniziativa, nata dall’intuizione del Prof. Rocco Schembra del Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), ha conquistato sempre più interesse e attenzione da parte dell’opinione pubblica, ottenendo infine il riconoscimento del Ministero dell’Istruzione per la sua elevata valenza culturale.

La giornata

L’appuntamento è fissato per Venerdì 3 maggio 2024, dalle 18:00 alle 22:00, presso il Liceo Classico di Via Pio X ad Agropoli. L’istituto aprirà le sue porte alla cittadinanza per un’esperienza unica di dialogo con la letteratura, la musica, l’arte e la danza, elementi che da un decennio caratterizzano la Notte Nazionale dei Licei Classici.

Le attività

Gli studenti saranno i protagonisti indiscussi della serata, mostrando con la loro vitalità, creatività e capacità ideativa l’importanza della cultura classica. Attraverso letture di poesie, drammatizzazioni, coreografie di danza, esecuzioni musicali, dibattiti, cortometraggi e incontri con ex studenti, ex docenti ed ex Dirigenti scolastici, il pubblico partecipante sarà coinvolto e stimolato a scoprire l’essenza della cultura classica. Gli studenti dell’indirizzo musicale, frequentanti la sede di Via Pio X, hanno dato un prezioso contributo all’organizzazione dell’evento. La direttrice scolastica Anna Vassallo sottolinea l’importanza di questa iniziativa, che va oltre l’autocelebrazione del Liceo Classico, proponendosi come una sorta di “notte bianca” della cultura e dell’arte, un’opportunità di sperimentare un modo alternativo e innovativo di fare scuola.

La cittadinanza è invitata a partecipare a questa festa della cultura, dove l’arte e la bellezza saranno i veri protagonisti. Gli studenti, guidati dai loro docenti, renderanno partecipi anche le loro famiglie, per garantire che la Notte del 3 maggio diventi un’occasione di festa e condivisione per tutta la comunità.

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