Per la presentazione del libro “Il brigante e il maestro” di Carmelo Conte, sabato 22 marzo, è stata scelta la città di Agropoli, luogo in cui l’Onorevole Conte ha condotto molte battaglie politiche con diversi cittadini ed amministratori agropolesi. Dopo i saluti del primo cittadino, il sindaco Roberto Mutalipassi , la presentazione del libro é entrata nel vivo del racconto di due personaggi, il pedagogo Angelo Patri ed il brigante Giuseppe Tardio, sbarcato a punta Tresino, sulla costa agropolese, per avviare la sua battaglia per i moti cilentani.
La presentazione
La serata di presentazione è stata l’opportunità per fare conoscere l’opera, per parlare delle emozioni e del percorso fatto a partire dall’idea fino alla stesura del libro e alla sua pubblicazione, narrando così la sua genesi. Sono stati letti ed interpretati diversi passi del libro da Ida Carmen Maurano, figlia di Agropoli, oggi attrice di teatro e cinema a Roma. Tra i diversi interventi, il saluto del consigliere comunale Rosario Bruno all’Onorevole Conte. A coordinare Serena Vitolo, giornalista di InfoCilento.
Il libro
Il libro “Il brigante e il maestro” è un volume inquadrabile come un memoriale, costruito sui ricordi che hanno segnato sia l’esistenza dell’autore, Carmelo Conte, sia gli avvenimenti di un intero popolo, quello italiano e meridionale. Di ampio respiro è stato l’intervento dell’Onorevole Roberto Speranza , già ministro della salute, anche lui meridionale, nato a Potenza. Lucida e profonda é stata l’analisi sul Sud, in particolare sul Cilento e su due tematiche politiche delle quali si discute da tempo: l’Autonomia differenziata ed il Premierato , argomenti che stanno particolarmente a cuore al Governo nazionale e che molte polemiche stanno suscitando nell’opinione pubblica. Due argomenti che, a giudizio di Carmelo Conte, se attuati, renderebbero l’Italia meno unita, tradendo i valori della Costituzione, e aumenterebbero le differenze tra le regioni del Nord e quelle del Sud. L’autore Carmelo Conte , Avvocato cassazionista, socialista, è stato un politico di lungo corso: Sindaco di Eboli; Vice Presidente della Giunta Regionale; Deputato al Parlamento per quattro legislature; Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (1979-80) e Ministro delle aree urbane (1989-93). Ha al suo attivo la pubblicazione di numerosi volumi.