Rinnovato il patto di amicizia siglato tra la città di Agropoli e la tendopoli di Emheriz, nell’ambito della missione umanitaria nei campi profughi del Sahara algerino. Il progetto è stato realizzato grazie all’impegno dei volontari agropolesi, tra cui il parroco del Sacro Cuore don Nicola Griffo, Antonio Giacco, presidente dell’Associazione Piccoli Ambasciatori di Pace e portavoce dell’Oratorio Padre Giacomo Selvi, e le due segretarie delle associazioni, Francesca De Padova e Luisa Piscopo.
Il Patto di Amicizia rinnovato
Proprio nella giornata di ieri, è stato rinnovato il Patto di Amicizia tra l’Amministrazione Comunale di Agropoli e la città-tendopoli di Emheriz, nei campi profughi. L’iniziativa testimonia l’impegno dei volontari della città di Agropoli nel sostenere i profughi del Sahara algerino, offrendo loro un sostegno concreto attraverso l’aiuto umanitario che da tempo si concretizza ogni anno.
La missione umanitaria
La missione umanitaria continuerà nel deserto algerino fino al giorno 11 marzo. In tale data, i volontari agropolesi faranno rientro in Italia, ma con l’impegno di rinnovare le iniziative umanitarie nel prossimo mese di agosto ad Agropoli, dove daranno appuntamento ai piccoli profughi.
La città negli anni ha dimostrato grande sensibilità e solidarietà nei confronti delle popolazioni Saharawi in difficoltà, diventando un punto di riferimento per la lotta alla causa di queste persone che lottano per libertà e autonomia.
Il Patto di Amicizia rappresenta un ulteriore importante passo nella collaborazione tra i due territori, aprendo la strada ad altre iniziative di sostegno e solidarietà.