Agropoli, disagi al porto per le persone con disabilità: «mancano posti auto riservati»

Mancano parcheggi per le persone con disabilità. Cittadina scrive al sindaco: «Impossibile andare a mare ad Agosto»

Di Ernesto Rocco

Al porto di Agropoli i parcheggi sono esigui, la gestione è discutibile e manca un numero adeguato di posteggi per le persone con disabilità. Se il primo problema per questioni logistiche è difficilmente risolvibile, per gli altri due si chiede un intervento alle autorità competenti. Il problema è già da tempo finto all’attenzione delle autorità, segnalato dalle associazioni presenti al porto che assistono o garantiscono servizi proprio alle persone con ridotta mobilità.

Ma ci sono anche altri cittadini o vacanzieri che pur possedendo il contrassegno per disabili, hanno difficoltà a parcheggiare in porto.

La lettera di Olga Leo, madre del viceministro Cirielli

È proprio delle scorse ore una missiva indirizzata al sindaco da Olga Leo, una cittadina di Agropoli, madre del viceministro Edmondo Cirielli, che ha portato all’attenzione delle autorità comunali il problema.

«Ho l’insospettabile età di 86 anni, sono seminvalida e quindi costretta a usare l’auto per spostarmi. Sono ad Agropoli perché amo il mare e trovo la città gradevole – si legge nella lettera – Frequento la spiaggia della della “Marina perché vicino a casa e proco frequentata, essendo disprezzata da turisti e agropolesi a causa delle alghe».

Tuttavia, aggiunge la signora Leo, «Dal primo di agosto non si riesce a trovare un parcheggio e il 12 agosto ho preso una multa. Io – aggiunge – espongo nell’auto il contrassegno di invalida, ma non c’è un posto riservato agli invalidi Pagherò la multa ma stando così le cose non potrà andare al mare tutti i giorni che rimangono del mese».

Poi conclude con un monito al primo cittadino, Roberto Mutalipassi: «Il sindaco deve pensare al benessere dei residenti. Spero convinca i solerti vigili a non fare multe quando non c’è intralcio al traffico».

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