Agropoli, clima teso in maggioranza

Tensione crescente in maggioranza ad Agropoli: il sindaco Mutalipassi chiamato a rilanciare alleanze e azioni amministrative

Di Redazione Infocilento

La maggioranza consiliare di Agropoli vive un momento di forte tensione. Le frizioni interne alla giunta e tra i consiglieri comunali mettono a dura prova il sindaco Roberto Mutalipassi, chiamato a mantenere la coesione del gruppo.

Nelle scorse ore il primo cittadino avrebbe avuto un vivace confronto anche con il presidente della Provincia, Franco Alfieri, riconosciuto come leader territoriale e sempre vicino alle sorti della città. Quest’ultimo lo accuserebbe di una gestione amministrativa poco incisiva e di una scarsa capacità nel gestire i rapporti con gli alleati.

Del resto negli ultimi giorni c’è chi, senza remore, ha provato a far uscire voci che confermano tale condizione politica, forse con l’intento proprio di creare instabilità.

Agropoli: aria tesa in consiglio comunale

All’interno del consiglio comunale la situazione è tutt’altro che tranquilla. Ci sono stati momenti in cui l’ultima assise ha rischiato finanche di non raggiungere il numero legale se non fosse stato per la presenza costante dei consiglieri di minoranza, Raffaele Pesce e Massimo La Porta.

Il gruppo “Ci Siamo per Agropoli”, guidato dall’assessore Emiddio Cianciola, sarebbe ormai in aperta contestazione con il resto della giunta, come emerso anche in un recente incontro di maggioranza. Tensioni hanno coinvolto anche il consigliere Michele Pizza.

Franco Di Biasi, sempre più isolato, sembra aver perso ogni influenza sul gruppo. Il presidente del consiglio comunale, da cui si sono allontanati anche alcuni sostenitori iscritti al PSI, ha cercato di rilanciare la sua immagine promuovendo l’organizzazione dell’Arena del Mare. Un modo per provare a rialzare il livello degli eventi ad Agropoli, ma anche per competere con l’assessore Roberto Apicella il cui cartellone estivo non ha mancato di suscitare perplessità. Tuttavia anche l’Acropolis Music Area ha deluso le aspettative, suscitando critiche per la location e per la scarsità di eventi di rilievo. Il suo allestimento ha il sapore di uno strumento per una battaglia politica più che di un modo per arricchire il programma del centro cilentano.

Cosa accade in giunta

La situazione non è migliore all’interno della giunta. Detto già della delusione di Cianciola, pare che anche l’assessore Rosa Lampasona viva un periodo di riflessione, mentre Vanna D’Arienzo è destinata a lasciare l’incarico per motivi lavorativi. L’unico assessore fedele al sindaco sembra essere proprio Apicella, ma è anche il più contestato dall’opinione pubblica e dai suoi stessi alleati. Si parla sempre più insistentemente di un possibile rimpasto che potrebbe partire proprio da lui. Ma per ora siamo nel campo delle ipotesi.

Un déjà-vu

La situazione politica di Agropoli ricorda quella vissuta durante l’amministrazione Coppola, con una maggioranza vivace, un sindaco costretto a gestire una situazione complessa e una città che chiede risposte.

Dopo la stagione estiva, il sindaco Mutalipassi dovrà affrontare la difficile sfida di ristabilire definitivamente la coesione della maggioranza e di rilanciare l’immagine dell’amministrazione comunale. Fin ora il lavoro è stato ostacolato dal ricorso pendente sulla validità delle elezioni che ha creato un clima di incertezza fino a pochi mesi fa.

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