Agropoli punta al titolo di “Comune europeo dello sport” per il 2027. La candidatura è promossa da ACES Europe – Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport.
Un impegno per lo sport a 360 gradi
L’obiettivo del progetto, che coinvolge l’intera Unione Europea, è quello di promuovere lo sport tra tutti i cittadini, con particolare attenzione ai bambini, agli anziani e ai disabili. ACES Europe si propone inoltre di incoraggiare l’investimento pubblico e privato per aumentare il sostegno allo sport, non solo come attività agonistica, ma anche come strumento di coesione sociale, benessere e miglioramento della qualità della vita.
Agropoli Città dello Sport: un evento inclusivo a novembre 2024
In attesa del titolo europeo, Agropoli si prepara ad ospitare un altro grande evento sportivo: “Agropoli Città dello Sport – Lo Sport che unisce”, in programma dal 23 al 25 novembre 2024. L’iniziativa, promossa dall’Agenzia Regionale Universiadi per lo sport (ARUS), prevede tre giorni interamente dedicati allo sport, all’insegna del divertimento, della condivisione e dell’inclusione.
Tornei misti e riflessioni sulla gender equality
Caratteristica distintiva dell’evento sarà la composizione mista delle squadre che parteciperanno ai tornei di basket, calcio, pallavolo e atletica. Una scelta che mira a promuovere la parità di genere nello sport e a contrastare stereotipi e discriminazioni. L’evento sarà inoltre occasione per approfondire tematiche legate alla gender equality e al trattamento equo di uomini e donne nell’ambito sportivo.
Un futuro ricco di sport per Agropoli
“La nostra città – affermano il sindaco Roberto Mutalipassi e il consigliere comunale con delega allo sport Gennaro Russo – organizza ogni anno un ricco calendario di eventi sportivi che coinvolgono diverse discipline. Questo è possibile grazie ai numerosi impianti sportivi di cui è dotata e alla vivacità delle associazioni sportive presenti. Le due candidature presentate rappresentano un’ulteriore opportunità per arricchire l’offerta sportiva di Agropoli e attrarre nuovo turismo.”
La speranza è che ciò serva anche per garantire la necessaria manutenzione agli impianti sportivi, sempre meno curati e bisognosi di interventi.