La città ad Agropoli addobbata a festa per la vittoria scudetto del Napoli. Una grande onda azzurra che abbraccia le strade principali, dal Lungomare al centro. Nastri bianchi e azzurri sono stati fissati ai pali della pubblica illuminazione in vista delle celebrazioni per un trofeo che manca da oltre trent’anni a Napoli e in Campania. E così i supporters partenopei che vivono ad Agropoli hanno deciso di festeggiarlo degnamente.
La polemica per gli addobbi ad Agropoli
Non a tutti, però, piace la città addobbata a festa. Rivalità calcistica? Critiche che arrivano da tifosi di altre squadre? Probabile. Ma almeno ufficialmente la ragione è che tutto ciò non solo sarebbe poco decoroso ma anche pericoloso.
Il caso di Santa Maria Capua Vetere
È così qualcuno ha manifestato le prime perplessità sui social, altri hanno annunciato la volontà di fare un esposto, forti di quanto accaduto a Santa Maria Capua Vetere. Qui il Napoli Club locale aveva sistemato delle decorazioni per il terzo scudetto. Oltre alla rimozione degli addobbi, però, è arrivata anche una multa salata da parte della Polizia Municipale di 430 euro.
I promotori dell’iniziativa, pare avessero allestito la città senza autorizzazioni scritte ma solo dopo colloqui informali con il Comune.
«Tutto autorizzato ad Agropoli»
Non è lo stesso ad Agropoli dove i tifosi bianco-azzurri hanno precisato di aver presentato tutte le necessarie richieste alle autorità competenti e di aver ottenuto le autorizzazioni.
Non solo: l’istanza presentata al comune, infatti, non è solo per posizionare gli addobbi ma anche per organizzare una grande festa, per buona pace dei tifosi di altre squadre.