Un appuntamento atteso dalla comunità ebolitana e una cerimonia solenne particolarmente partecipata da parte delle autorità militari e dalla gente comune. La commemorazione nella ricorrenza del XXVI anniversario dalla morte del Colonnello Carmine Calò torna a svolgersi in piazza Calò dove sono erette una lapide e un busto in ricordo, alla presenza delle più alte cariche militari, religiose e civili.
Il programma
Nel ricordo di un ebolitano illustre che è rimasto nei cuori di tanti, l’appuntamento con la deposizione di una corona di alloro è fissato per le ore 19.00 di oggi, giovedì 22 agosto, quando la Città di Eboli si ferma e rende tutti gli onori ad un uomo valoroso.
Insieme al Sindaco di Eboli Mario Conte e alle più alte cariche militari del Comprensorio di Persano e alle istituzioni interforze, prendono parte alla cerimonia le figlie del maresciallo Calò, Elvira e Manuela che conservano la Medaglia d’oro.
Chi era Carmine Calò
Era il 22 agosto 1998 quando il maresciallo Carmine Calò veniva ucciso in un vile attentato a Kabul, in Afghanistan, mentre svolgeva una delicatissima missione di pace per conto dell’O.N.U., per questo insignito della Medaglia D’Oro al Valor Militare.
Originario di Eboli, Calò aveva intrapreso la carriera militare diventando ufficiale dei carristi e successivamente ufficiale specialista di elicotteri.