Abusi edilizi in area Parco. Le contestazioni sono partite a seguito di accertamenti posti in essere dal Reparto Carabinieri Parco della stazione di Teggiano e interessano delle opere realizzate a Sassano. Nello specifico, stando a quanto appurato dai militari, era stata realizzata una struttura in pali di legno e copertura in lamera delle dimensioni di circa 7 metri per 10 e un’altezza compresa tra 1,80 metri e 2,20 metri.
Il provvedimento del Parco
Le opere sarebbero state realizzare in un’area ricadente della zona C2 della perimetrazione definitiva del Parco e senza il necessario nulla osta dell’Ente. Del caso, quindi, sono stati informati gli uffici di Vallo della Lucania.
Il direttore Romano Gregorio ha prodotto un’ordinanza di demolizione delle opere abusive e di ripristino dello stato dei luoghi. Ciò dovrà avvenire entro 90 giorni dalla notifica del provvedimento.
Come previsto dalla normativa, l’accertamento dell’inottemperanza costituisce titolo per l’acquisizione gratuita al patrimonio dell’Ente delle opere abusive, della relativa area di sedime e dell’ulteriore area necessaria, secondo le vigenti prescrizioni urbanistiche, alla realizzazione di opere analoghe a quelle abusive, nel rispetto del limite massimo di10 volte la superficie interessata dagli stessi abusi.