A Sala Consilina la volpe amica dei piccoli. Un video la immortala mentre si lascia imboccare da una bimba

Il video di qualche giorno fa immortala una bambina intenta ad imboccare una volpe estremamente docile entrata nel cortile di casa

Di Ernesto Rocco

ll rapporto fra uomo e selvatici è vecchio di millenni ed è più facile da coltivare nelle aree meno antropizzate. Nel territorio del Parco, ad esempio, specialmente di notte, non è raro imbattersi nelle volpi. E sempre di più questi animali si avvicinano all’uomo. Sono tanti i racconti di volpi che, al calare del sole, scendono dai boschi e raggiungono i paesi alla ricerca di cibo. Capita così che con il trascorrere del tempo le volpi diventino sempre più socevoli e meno diffidendi verso l’essere umano.
Tanti i racconti di umani che ricevono quasi sempre alla stessa ora la visita di volpi a cui lanciano qualche pezzo di cibo.

Il rapporto tra le volpi e l’uomo

Protagonista da sempre delle fiabe, è etichettata come scaltra e intelligente. Non è aggressiva, salvo casi eccezionali. E la sua istintiva furbizia la porta normalmente a evitare il contatto con l’essere umano. Quel che da un po’ di tempo accade nel parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni sta tuttavia offuscando questa immagine da cliché.

Avvicinarsi a una volpe e darle del cibo sta diventando un’esperienza che, con un po’ di fortuna e pazienza, ognuno si può regalare.

L’episodio di Sala Consilina

Com’è capitato pochi giorni fa ad una bambina che ha visto apparire nel cortile della sua abitazione una volpe ed ha iniziato a imboccarla con estrema naturalezza sotto lo sguardo dei genitori e di un gatto domestico, impassibile davanti a quella scena.

Finito il lauto pasto l’animale ha lasciato la zona ed è andata via. Quando accaduto dimostra che l’uomo fa sempre meno paura a questi animali selvatici.

I pericoli

Questi comportamenti che sembrano innocui, anzi affettuosi. Ma che rischiano di avere un impatto sull’ecosistema.

Il fenomeno della “volpe confidente“ – così viene definito, e che si verifica in parchi e riserve di contesti fortemente antropizzati può avere delle conseguenze sugli equilibri dell’habitat in cui è inserita: “La volpe, che è onnivora e si nutre sia di carne, piccoli roditori come per esempio i topi, sia di alimenti vegetali come le bacche, può perdere il suo naturale istinto alla predazione”, avvertono gli esperi.

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