A quattro anni di distanza dall’uccisione dell’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio, del carabiniere scelto Vittorio Iacovacci e dell’autista Mustapha Milambo, la Camera dei deputati ha omaggiato con una cerimonia, che si è tenuta nella Sala della Regina a Montecitorio, la memoria dell’ambasciatore Attanasio.
L’impegno di Attanasio
La sua dedizione verso le istituzioni e il suo coraggio sono stati più volte evidenziati dal presidente della Camera Lorenzo Fontana che ha aperto l’importante cerimonia. “La pace e la speranza non sono solo parole ma sentimenti che possiamo costruire veramente tutti insieme”, ha poi aggiunto il Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana. Pensiero condiviso successivamente anche dal ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara, il segretario generale della Farnesina Riccardo Guariglia e dal sottosegretario alla difesa Isabella Rauti.
Il ricordo della moglie
Un momento pregno di emozioni soprattutto quando a ricordare l’ambasciatore Attanasio è stata la moglie Zakia Seddiki Attanasio. “Il ricordo di Luca sarà indelebile – ha affermato Zakia Seddiki Attanasio – Così come lo saranno i ricordi del Carabiniere Vittorio Iacovacci e dell’autista Mustafà Milambo. Il suo pensiero vivrà sempre attraverso la sua famiglia, le sue figlie, e tutti coloro che ci dimostrano sempre tanto affetto. Grazie al sostegno di tutti coloro che ci aiutano quotidianamente, il progetto Mama Sofia, voluto fortemente da me e da Luca, va avanti sempre più spedito. In questi anni sono numerosi i risultato ottenuti e sono tante le persone che ora hanno potuto cambiare il loro destino”.
Una giornata che ha visto la presenza anche dell’associazione Elaia che nel 2020 consegnò all’ambasciatore Attanasio il Premio Internazionale Nassiryia per la Pace.