Ad Ortodonico nel comune di Montecorice si terrà il raduno internazionale di suonatori di chitarra battente organizzato dalla proloco Ortodonico Cilento e da Gianluca Zammarelli.
L’evento
L’evento autunnale dove oltre a battere le corde delle battenti vi farà battere il cuore, si terrà sabato 11 e domenica 12 novembre 2023, ad Ortodonico.
La rassegna Cilento battente
La rassegna Cilento battente si propone di promuovere e valorizzare la ricca identità culturale del Cilento, con particolare attenzione all’area del Monte Stella. Questo obiettivo viene perseguito attraverso l’uso di uno strumento musicale tradizionale autoctono, la Chitarra Battente, che nel corso dei secoli ha plasmato l’espressione musicale cilentana, dando origine a uno stile di canto lirico noto come “canto alla cilentana”.
Lo scopo della rassegna è di riportare alla luce la chitarra battente e di utilizzarla come veicolo per esplorare e condividere la ricca scena musicale che si sviluppa all’interno, intorno e al di fuori del Cilento.
La chitarra battente è quindi, il punto di partenza per risvegliare l’identità artistica, musicale e artigianale di un territorio, che rischia di essere gradualmente sopraffatto dall’omologazione e dalla colonizzazione culturale proveniente da regioni confinanti.
Il programma
Prima Giornata
Nella mattinata, il via all’evento con una solenne “Cerimonia di Apertura” che vedrà la partecipazione di illustri ospiti come Marcello Vitale, Gianluca Zammarelli e Cataldo Perri.
Successivamente, sarà inaugurata una straordinaria mostra di chitarre battenti, presentando non solo alcuni esemplari d’epoca rintracciati nelle abitazioni del territorio, ma anche le opere dei più abili artigiani del Cilento e oltre.
Nel primo pomeriggio, le insegnanti Maria Rosaria Nocera e Pina Speranza presenteranno alcune delle tipiche danze del centro-sud, mettendo in risalto gli elementi distintivi delle danze “maschili” e “femminili”.
La serata culminerà in un concerto tenuto dai virtuosi della “Notte Battente” di Cariati, con l’introduzione di alcuni brani eseguiti dal Maestro Zammarelli. Quest’ultimo illustrerà il raffinato e unico “canto alla cilentana,” eseguendolo accompagnato dalla chitarra battente autoctona del Cilento. Durante il concerto, uno spazio appositamente allestito permetterà ai partecipanti di mettere in pratica le lezioni apprese nel pomeriggio di danza, guidati dagli insegnanti di danza e assistiti da abili ballerini, invitando tutti i presenti a unirsi alle danze.
Seconda Giornata
La giornata si aprirà con le illustrazioni di Pino Pontuali, fondatore del Canzoniere del Lazio nel 1969, e di Pier Filippo Melchiorre, fondatore del Canzoniere Piceno nel 1978. Questi ci guideranno alla scoperta dell’uso e delle origini dell’organetto nella musica tradizionale italiana.
La mattina sarà dedicata alla mostra di strumenti, con la partecipazione di abili artigiani costruttori di organetti provenienti da diverse regioni d’Italia, che presenteranno le loro creazioni.
Nel pomeriggio, l’insegnante di danza Roberta Parravano condurrà i partecipanti attraverso alcune delle danze tipiche dell’antica Lucania e dei territori limitrofi. Queste danze saranno poi protagoniste del concerto serale, offrendo un’esperienza straordinaria a tutti i partecipanti.