Alcuni manufatti di una struttura alberghiera sita a San Marco di Castellabate, in località Pozzallo, dovranno essere demoliti e il proprietario dovrà provvedere al ripristino dei luoghi. E’ quanto prevede un’ordinanza del comune di Castellabate. Il provvedimento giunge a seguito di una decisione del Consiglio di Stato secondo il quale il condono richiesto per gli immobili risultava illegittimo.
A presentare ricorso era stato Vincenzo Cuono, difeso dagli avvocati Maria Polito e Luigi Vuolo, al Presidente della Repubblica che con decreto del 27.3.2019, a seguito del parere della prima sezione del Consiglio di Stato, ha ritenuto, appunto, che i titoli edilizi rilasciati dal Comune per l’ampliamento della struttura (condono edilizio e piano casa) sono illegittimi per carenza dei presupposti di legge.
Di qui l’ordinanza di demolizione e ripristino dei luoghi da parte del Comune, cui si aggiunge il divieto di utilizzare a fini commerciali le strutture utilizzate ad attività di ristoro e di ricezione.