Vittoria ai rigori per la Gelbison che passa al secondo turno di Coppa Italia dopo aver agguantato un isperato pari al 95′ nel derby contro l’Agropoli.
Partita combattuta quella del Morra.
La prima azione degna di nota arriva dopo sei minuti e passa dai piedi di Agate che si infila tra le maglie della difesa avversaria e da posizione defilata spedisce la sfera di poco sopra la traversa. L’Agropoli ha le redini del gioco e tiene lontani gli avversari dalla propria metà campo, provando ad impensierire D’Agostino con gli inserimenti veloci di Tinè e Agate. Quando la Gelbison tenta di farsi vedere nella metà campo avversaria i bianco-azzurri mostrano una buona solidità difensiva.
Al 22′ nuova incursione dell’Agropoli sull’asse Dampha-Agate con quest’ultimo che guadagna il primo angolo del match. Al 25′ ancora l’ex Cavese non riesce ad approfittare di un svarione difensivo dei vallesi e svirgola la sfera. Un minuto dopo Orefice, su assist di Dampha, tenta di superare D’Agostino di testa ma il portiere non sbaglia il tempo dell’uscita. L’Agropoli va all’arrembaggio e al 32′ passa avanti con Tiné che conclude un’azione offensiva calciando un diagonale che colpisce il palo e poi finisce in rete dopo aver rimpallato sulla schiena di D’Agostino. La Gelbison reagisce allo svantaggio e al 39′ arriva la sua prima occasione con Caruso che sugli sviluppi di un corner indirizza di testa la sfera verso la porta, ma la palla è nuovamente deviata in angolo. Un giro di lancette dopo Numerato si fa tutto il campo palla al piede, supera quattro avversari, poi lancia Agate che però viene anticipato al momento della conclusione. La risposta della Gelbison passa tra i piedi di Varela che conclude un veloce contropiede presentandosi al limite dell’area e lasciando partire un bolide dal limite che finisce oltre la porta. Il primo tempo si conclude così, con i delfini in vantaggio per 1 a 0.
Nell’intervallo Martino scuote la squadra e inizia la girandola dei cambi; i padroni di casa in campo sono più arrembanti ma l’Agropoli si difende con ordine. I più pericolosi sono Caruso e Varela, ma entrambi peccano di precisione. Al 17′ ancora Gelbison e ancora Caruso che ci prova dalla distanza ma Sanchez è attento e blocca la sfera. I delfini, complice il ritardo di preparazione, sono costretti a difendersi da una Gelbison alla disperata ricerca del pari e che va ancora vicina alla rete con Varela ma Darpha salva sulla linea e spedisce in corner. Mister Ferazzoli prova a cambiare qualcosa e manda in campo Costa e Russo per Tine e Agate ormai esausti. Il match è un monologo dei padroni di casa ma l’Agropoli, forte del vantaggio, si difende senza sbavature fino al 95′ quando a pochi secondi dallo scadere, su corner, Mautone sigla il pari. Il match si decide ai rigori. La maggiore lucidità della Gelbison dagli undici metri permette ai rossoblu di passare il turno. La formazione di Vallo della Lucania segna tutti i penalty, D’Agostino, invece, si oppone a Cozzolino e Siciliano.
Mister Ferazzoli: Ci tenevamo a fare bene, ma di oggi è negativo solo il risultato, abbiamo pagato il calo fisico. Ho comunque fatto i complimenti alla squadra che è comunque stata disattenta soltanto in occasione del calcio d’angolo.
Rigori:
Gelbison: Mautone (g), Uliano (g), Maio (g), Orlando (g)
Agropoli: Cozzolino (p), Bonafini (g), Siciliano (p)
Gelbison: D’Agostino; De Simone 01 (dal 71′ Passaro), Cassaro, Caruso 00, De Gregorio 99 (dal 46′ Orlando), Mautone (dal 46′ Giobbe), Esposito 00, Uliano, Varela (dall’83’ Rizzo), Santosuosso, Tandara (dal 76′ Maio). A disp: Napolitano 99, Zullo 00, Pifferi 00, Zanghi 01. All:Martino
U.S.Agropoli: Sanchez, Garofalo 00 (dall’83’ Stratoti), Siciliano 99, Numerato 00, Bonafini, Guida 00, Dampha, Cozzolino, Orefice 02 (dal ’90 Doto), Tine 99 (dal 62′ Costa), Agate (dal 62′ Russo). A disposizione: Capone 99, Camara, Maggio 01. Allenatore: Ferazzoli
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Ammoniti: Tandara, Numerato, Ferazzoli (allenatore), Sanchez.