“Per mancate verifiche balistiche la procura ci ha comunicato che finalmente potevamo sistemare il posto dove è stato ucciso papà”. Inizia così il post pubblicato oggi da Antonio Vassallo foglio del sindaco Pescatore ucciso il 5 settembre del 2010.
“ Insieme alla mia famiglia – continua il post – volevamo ringraziare Silma, la cugina di papà che ci ha autorizzato a costruire nella sua proprietà, ringraziare i suoi figli Giovanni e Fabrizio che hanno realizzato i lavori a titolo gratuito così come ancora una volta Fornace Falcone che come in altre occasioni ha realizzato la targa. Grazie a tutti voi».