Torna a farsi incandescente il clima politico a Camerota. Il gruppo di opposizione “Camerota Riparte” guidato dal leader Pierpaolo Guzzo, torna ad attaccare la maggioranza retta dal sindaco Scarpitta. Nel comunicato/manifesto firmato dai consiglieri Pierpaolo Guzzo, Sara Infantini e Enzo Del Gaudio, la minoranza continua a porre l’attenzione sulla questione Soget.
In particolare si sottolinea come “dopo quattro mesi di consiglio comunale convocato dal gruppo di opposizione ‘Camerota Riparte’ e da circa 2300 cittadini che, hanno sottoscritto la petizione popolare NO SOGET, l’amministrazione Scarpitta ha respinto la proposta di revoca del contratto con la Soget S.p.A.”.
“Solo dopo innumerevoli insistenze e sollecitazioni – proseguono i consiglieri Guzzo, Infantini e Del Gaudio – nella seduta del 14 giugno scorso, la maggioranza, al solo fine di obblighi di legge, ha posto all’ordine del giorno la proposta di revoca del servizio di riscossione alla Soget, che, all’esito della votazione, è stata rigettata dai Consigieri di Maggioranza, sostenendo il buon operato della stessa, nonostante in tanti comuni sia stato sciolto il contratto per inadempienza ed in ultimo, per le note vicende giudiziarie in varie Procure Italiane tra cui le ultime vicende giudiziarie del Comune di Camerota. Riteniamo, a questo punto, che il Sindaco e la sua Amministrazione non abbiano più alibi, e che la loro responsabilità sulla permanenza della Soget in questo Comune, sia la stessa dell’Amministrazione Romano che, nel 2016 volle con grande determinazione questa società per gestire i nostri tributi nel modo e con i risultati che ormai tutti conosciamo”.
“Noi come gruppo di opposizione – concludono i consiglieri di Camerota Riparte – continueremo a dare battaglia alla Soget, vigilando e tenendo informati tutti i cittadini di Camerota sui passaggi successivi”.