Il comando della polizia locale di Camerota è entrato in azione nel fine settimana per effettuare controlli in diverse case vacanza, B&B e strutture ricettive di vario genere. Attraverso incroci di dati e l’utilizzo del sistema gestionale di PayTourist, il software per la riscossione e il controllo dell’imposta di soggiorno adottato dall’ente, i vigili urbani, coordinati dal sindaco Mario Salvatore Scarpitta, hanno passato al setaccio 16 strutture.
La visita porta a porta ha portato alla verifica di varie posizioni. I caschi bianchi sono stati in località Monte di Luca, in via Previteri e in via Sirene. Sono state scoperte strutture non registrate al portale. Altre strutture, invece, avevano effettuato la registrazione a PayTourist ma non erano in regola con l’inserimento dei dati degli ospiti che alloggiavano al loro interno al momento del controllo. Il proprietario di un’affittacamere è stato multato.
«I controlli si intensificheranno nei prossimi giorni» fanno sapere i vigili urbani che lavorano a braccetto con l’ufficio Ragioneria del Comune di Camerota. Dei fatti sono stati informati il delegato alla Polizia municipale Manfredo D’Alessandro e il delegato al Turismo Domingo Ciccarino.