SESSA CILENTO. Il Comune non rispetta le quote rosa. A segnalare il caso il consigliere comunale Aniello Elia che ha inviato una nota al sindaco Giovanni Chirico e al Prefetto di Salerno. Nella missiva si sottolinea come ad oggi la giunta comunale nominata nel 2016 sia composta da due assessori, entrambi di sesso maschile, ovvero Gabriele Falcione (vicesindaco) e Pasquale Santoro, quest’ultimo entrato nell’esecutivo proprio dopo l’addio di Elia.
Il consigliere comunale oggi di minoranza, chiede dunque che si rispetti la normativa, garantendo la presenza di entrambi i sessi in giunta. Per questo si interpella il sindaco affinché faccia sapere se intenda procedere alla nomina di un assessore donna.
Il caso di Sessa Cilento non è unico. Molti comuni, soprattutto piccoli, sono incappati in diffide del Prefetto per la mancata applicazione delle regole sull’alternanza di genere. Singolare il caso di Castel San Lorenzo dove il primo cittadino, Giuseppe Scorza, sottolineò come nessuna donna interpellata fosse stata disponibile ad entrare in giunta.
Nel caso di Sessa Cilento, poi, la nomina dovrà essere necessariamente esterna. Tutti i consiglieri comunali, infatti, sono uomini.