CENTOLA. Nuovi abusi edilizi sul territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Gli ultimi sono stati accertati dal raggruppamento Carabinieri Parchi – Stazione di Marina di Pisciotta, in località Portigliola, nel Comune di Centola.
Gli abusi edilizi
In particolare è stata riscontrata la realizzazione di un manufatto di circa 8,40 metri per 16, costituito da pilastri, travi e solaio e chiusura perimetrale in muratura di pietra. Inoltre era stato realizzato un ulteriore manufatto con struttura portatane in acciaio e copertura in pannelli di lamiera; infine due piattaforme in calcestruzzo di 9,90 metri per 6,60 e di 6,60 metri x 4. Sugli stessi insistono due container, un box bagno e una tettoia in ferro e lamiere.
Opere realizzate senza nulla osta
Le opere sono state realizzate in un’area inserita nella Zona C2 della perimetrazione del Parco e senza in necessario nulla osta dell’Ente. Di qui l’ordine da parte del direttore, Romano Gregorio, di provvedere alla demolizione delle opere abusive e al ripristino dello stato dei luoghi.
L’inottemperanza alla presente Ordinanza costituisce titolo per l’acquisizione gratuita al patrimonio dell’Ente dell’area interessata dall’abuso e dell’area immediatamente circostante per una superficie complessiva pari a dieci volte la superficie interessata dagli abusi.