E’ boom di prenotazioni negli agriturismi salernitani anche per il pranzo del 25 aprile. Lo conferma Coldiretti. Bene anche i pernottamenti per questo lungo ponte primaverile, scelti soprattutto dalle famiglie. “Un inizio di stagione molto positivo – conferma il presidente di Coldiretti Salerno, Vito Busillo – la vacanza in agriturismo significa buon cibo, natura, sostenibilità e qualità, tutti elementi che segnano il successo del modello ‘made in Italy’”.
I turisti cercano la tradizione a tavola, piatti della cultura popolare locale cucinati dagli agrichef, giornate a stretto contatto con la natura: “Non solo ristorazione – spiega il direttore Enzo Tropiano – è aumentata anche la richiesta di pernottamento e di attività ricreative. Nelle strutture di Campagna Amica i visitatori hanno la possibilità di visitare l’azienda agricola e acquistare i prodotti direttamente dagli agricoltori. Il comparto agrituristico è costantemente in crescita e sempre più si colloca di diritto nelle preferenze dei vacanzieri, grazie ad un’offerta di alloggio capace di integrare le più differenti richieste della clientela. La campagna, inoltre, rappresenta un sempre maggior richiamo per i vacanzieri, grazie al relax, alla buona cucina, e alla riscoperta delle tradizioni”.
I turisti premiano anche la filosofia green delle strutture. In una Terra sempre più soffocata dalla plastica, in un’Europa dove dal 2021 saranno vietati gli usa e getta, gli agriturismi hanno già dato vita da tempo alla svolta ecosostenibile. No stoviglie di plastica – solo di carta legno in occasione di buffet – posate di legno, bicchieri e piatti di cartone, contenitori bio. Tutti gli agriturismi salernitani sono ormai green, impegnati a ridurre al minino l’impatto sull’ambiente, con pannelli fotovoltaici, naturale concimazione dei terreni con la parte umida, impiego di prodotti naturali per la pulizia”.