Bene ma non benissimo. Si sintetizzano così le festività di Pasqua e Pasquetta in Cilento. Il maltempo, infatti, è stato assoluto protagonista soprattutto nel lunedì dell’Angelo. Pioggia e forte vento hanno impedito a molti di fare la tradizionale scampagnata tra spiagge ed aree naturalistiche del Cilento; positivo, invece, il riscontro avuto da ristoranti e agriturismi.
Sono state soprattutto le località costiere ad essere state prese d’assalto. Pollice in su per Castellabate, Acciaroli, Camerota, Palinuro e Pisciotta. Calo di presenze rispetto al passato ad Agropoli. Positivi i riscontri dei siti archeologici; boom di presenze a Paestum, bene anche Padula. Templi e Certosa per Pasqua e Pasquetta hanno spalancato le porte ai visitatori.
In serata non sono mancati disagi legati al controesodo. Code si segnalavano soprattutto sulla Cilentana, in particolare tra Agropoli Sud e Paestum. Rallentamenti altrove. Un incidente ha determinato il caos tra Camerota e Palinuro. Tutto sommato, però, le festività pasquali possono dirsi positive per gran parte dei comuni. In vista dell’estate, però, c’è ancora tanto da fare.