Nel ventinovesimo turno di Serie D, nel girone H, la Gelbison era di scena sul campo del Pomigliano, in una sfida cruciale per la zona salvezza. Allo stadio “Ugo Gobbato”, alle ore 15.00, i cilentani, un passo fuori la zona play-out, incrociavano il Pomigliano, penultima forza del torneo. I cilentani, reduci dalle sconfitte con Picerno e Taranto, sono costretti a fare risultato contro una squadra in crisi da tempo, come quella del tecnico Vitale.
Severo De Felice, allenatore della Gelbison, schiera dal primo minuto, nel match diretto dal sig. Burlando di Genova, a Viscido tra i pali, De Cosmi, Romanelli e Grieco in difesa, Maiese e Mejri sugli esterni con Uliano in cabina di regia, Vaccaro ed Esposito chiudevano la cerniera mediana con Passaro a supporto di Merkay. Tra i rossoblu fuori tra infortuni e squalifiche, in particolare, Cammarota, Chiochia e De Angelis.
La sfida, più equilibrata del previsto, vede poche emozioni: la prima vera opportunità capita al ventitre di gioco, per i locali a Girardi che impegna Viscido un minut dopo Picascia trova attento il portiere cilentano. Alla mezzora per i vallesi, Vaccaro, su punizione, serve Maiese che però trova attento Bellarosa, numero uno dei padroni di casa classe 2002. Al quarantaquattresimo Passaro calcia alto, non impensierendo, cosi, la retroguardia del Pomigliano.
Nella ripresa, al settimo, Forquet impegna Viscido, bravo a distendersi per evitare guai. Al diciottesimo il pressing del Pomigliano viene premiato: Poziello siglia il momentaneo uno a zero che gela gli ospiti. La Gelbison non si abbatte e perviene subito al pari: Maiese serve Merkay. Poco dopo la mezzora Forquet sfiora il nuovo vantaggio, la sfera sfiora il palo della porta difesa da Viscido. Nel recupero arriva la beffa: il Pomigliano segna su rigore, con Poziello, per un fallo di mano in area di De Cosmi. Termina cosi due ad uno, che rende preoccupante la classifica della Gelbison.