Nell’epoca delle pizzerie 2.0, da Salvatore e Michele Lioniello si sta toccando l’apice della perfezione. Ambiente caldo, luci soffuse nella sala e vive sui tavoli. Una delle pizzerie più belle che esistono in giro. Lo standard è quello di un ristorante glamour in pieno centro di Manhattan dove nulla è lasciato al caso.
La mise en place è personalizzata parendo dal tovagliolo, passando per il bicchiere, fino ad arrivare ai piatti. Al centro tavolo è presente una point station che con un pulsante ti fa arrivare il cameriere oppure il conto. Sala che rasenta la perfezione. Personale pulito, sorridente, attento ad ogni dettaglio. Un servizio impeccabile senza essere invadente. La carta dei vini conta 45 etichette, tutte dedicate alla Campania. Fra le varie figurano anche alcune provenienti dal Cilento, fra cui i vini dell’azienda San Salvatore 1988. Il menù parte con i fritti. Asciutti, croccanti, ben presentati. Sui crocchè si percepisce una sapidità bassa che lascia spazio al gusto naturale del tubero.
Le pizze sono delle nuvole su piatto. L’impasto, con oltre il 70% di idratazione è diventato una costante per l’abile pizzaiolo casertano. Quello che è in continua evoluzione è senza dubbio il condimento. Qui c’è una variazione stagionale e c’è una forte ricercatezza negli ingredienti e nella materia prima.
Bisogna lasciar parlare il territorio e grazie alle nuove tecniche di cottura, Lioniello garantisce sempre il massimo su ogni singola pizza. Ad aiutarlo c’è un team di oltre 20 ragazzi a riprova di quanto queste realtà possano anche far girare l’economia e dare lavoro ai più. Fra i tanti figura la sua spalla, Alessandro Scaramella, che con studio e costanza ha acquistato padronanza del suo ruolo di pizzaiolo.
Quello che fa la differenza nei condimenti delle pizze di Lioniello è la sua continua ricerca sulla materia e le sue note e varie collaborazioni con chef stellati nazionali ed internazionali.
Fra le semplici troviamo la margherita che è perfetta nella sua semplicità. Un impasto morbido e delicato dalla corazza forte e armoniosa. Sicuramente il modello è il classico a canotto ma al suo interno gli ingredienti sono decisamente abbondanti.
Non solo splendide e buonissime pizze ma anche dolci da capogiro. Fra quelli acquistati troviamo la pasticceria Ranieri del Vomero mentre fatte a mano, esattamente dalla moglie di Salvatore, troviamo delle deliziose cheesecake. Gusto intenso, scioglievolezza al palato, dolcezza perfetta. Un dolce equilibrato e ben strutturato.
Lioniello vi conquisterà il cuore per un motivo molto semplice. È riuscito a creare un posto di lusso, dove tutto è curato nei minimi dettagli, a prezzi decisamente normali, in un clima informale e familiare.