Sarà una Gelbison largamente rimaneggiata quella che dovrà affrontare, domani nel recupero, la capolista Picerno in trasferta. I rossoblù, che torneranno in campo diciassette giorni dopo la brutta battuta d’arresto in casa contro il Sorrento, sono chiamati alla prestazione d’orgoglio contro un avversario largamente superiore e primo in classifica. Tra l’altro l’occasione è ghiotta per i lucani: una vittoria contro la Gelbison significherebbe allungare sul Cerignola, distanziandolo di quattro punti, e mettere quasi fuori gioco il Taranto di Panarelli. I vallesi, tuttavia, contro le grandi non sono andati affatto male in questa stagione: un dato da prendere in considerazione, dato che l’unica sonora sconfitta arrivò a Cerignola con il 3-0 firmato Foggia, Lattanzio ed Esposito.
Giacomarro, tecnico del Picerno, si è schierato spesso quest’anno con il 3-5-2. Davanti a Coletta, la linea difensiva è formata da Fontana, Caiazza ed Impagliazzo. A centrocampo sugli esterni agiscono Vanacore a sinistra e Fiumara a destra, il primo promettente under autore di quattro reti in stagione. In mezzo mancherà il dinamismo di Langone, convocato nella rappresentativa di Serie D che affronterà l’Inter al torneo di Viareggio (così come il vallese Esposito), ma ci sono comunque Kosovan e Pitarresi: due giocatori di ottima tecnica. In avanti, poi, il duo delle meraviglie Santaniello- Emanuele Esposito: ventuno reti in due e giocate sopraffine. De Felice, che sarà squalificato, deve davvero scervellarsi per cercare di inserire in distinta una formazione competitiva. Ben nove gli assenti, Mejri e capitan Cammarota per squalifica ed Uliano,Chiochia, Rossi, Pipolo, Pifferi, Carrato e Vaccaro per infortunio, oltre al già citato Esposito nella rappresentativa di Serie D.
Tanti, quindi, gli juniores convocati per una partita sulla carta molto difficile con Merkaj e Passaro con probabilità alte di guidare l’attacco, data la loro forte intesa in campo. L’arbitro del match del Curcio sarà Madonia di Palermo, coadiuvato dagli assistenti Franco di Padova e Penasso di Albenga. Fischio d’inizio alle ore 14,30.