Giornata storica quella di ieri, lunedì 11 marzo 2019, per il Comune di Camerota. L’amministrazione guidata dal sindaco Mario Salvatore Scarpitta, insieme ai vertici del Consac spa, si è prima recata a Lentiscosa, dove nei pressi dell’ufficio Postale è stata inaugurata la condotta in polietilene che è andata a sostituire quella in cemento-amianto, e poi si è sposata in piazza San Marco di Licusati dove, all’interno del locale ristrutturato e attualmente utilizzato dalla Coldiretti, è stato presentato il progetto per la costruzione di un nuovo impianto di emungimento idrico (pozzo) che verrà realizzato proprio nella frazione che sorge ai piedi del Santuario dell’Annunziata.
Come nel corso dell’inaugurazione per la nuova condotta di Lentiscosa, anche a Licusati il presidente del Consac, Gennaro Maione, ha sottolineato come Camerota stia andando sempre di più verso un’autonomia idrica. Le quattro frazioni, infatti, nel breve periodo, potrebbero fare anche a meno dei rifornimenti idrici della condotta del Faraone, la stessa che da anni è al servizio di mezzo Cilento.
Soddisfazione espressa anche dal vicesindaco Francesco Calicchio, dall’assessore Giovanni Saturno e dall’ingegnere del Consac Felice Parrilli.