È uscito il nuovo disco “Virtù” del giovanissimo rapper di Buonabitacolo Giuseppe Liccardi, in arte Rismo. Un lavoro autobiografico, con un messaggio chiaro: “Avere la testa è una virtù”.
La virtù di non scegliere brutte strade, di coltivare le passioni e di superare gli ostacoli. Rismo non nasconde di aver attraversato periodi difficili nella sua vita. Proprio per questo mette in guardia i più giovani dalle tentazioni.
“La maggior parte della scena trap/rap famosa veicola messaggi sbagliati ai ragazzi. Nella musica si parla spesso di cocaina e codeína, questo potrebbe indurre molti a fare uso di sostanze”. “Virtù”, invece, è un vero e proprio inno alla vita. Il brano “Blessed”, al quale hanno contribuito i due artisti valdianesi Mezzometro e UanmNess, parla di passioni. “Non è importante avere obiettivi molto ambiziosi, – sostiene Liccardi – basta avere una passione qualunque per non scegliere brutte strade”.
A questo proposito, l’autore parla per la prima volta di una vecchia vicenda che l’ha segnato molto: “Alcuni anni fa fui accusato di un tentativo di rapina ad una tabaccherai del mio paese, pur essendo totalmente estraneo alla vicenda. Fu un duro colpo, soprattutto per la mia famiglia. Adesso riesco finalmente a parlarne con tranquillità, ma all’epoca facevo fatica ad allontanare da me i sospetti”.
Attualmente Giuseppe Liccardi vive e lavora in Spagna, ma continua ad avere un legame forte con il suo paese, soprattutto con gli amici d’infanzia. Il giovane rapper non nasconde il desiderio di potersi esibire, prima o poi, anche a Buonabitacolo.