CUCCARO VETERE. Il Palio del Ciuccio è uno degli eventi più suggestivi dell’estate cilentana. Si tratta di un appuntamento tradizionale, vicino alle quaranta edizioni, che richiama ogni agosto centinaia di curiosi e amanti della tradizioni e del folklore. Con questa festa dedicata al ciuccio, animale docile e umile, ma quando vuole anche testardo, il paese celebra l’elemento portante dell’economia rurale del passato, la cui laboriosità ha segnato la vita contadina del Cilento degli inizi dello scorso secolo. Il Palio consiste in una gara di velocità tra gli asini, cavalcati a pelo dalle delegazioni comunali nelle vie del centro storico, dove si aprono botteghe degli antichi mestieri e stand di prodotti tipici. Tanti anche gli eventi collaterali in una festa che unisce tradizione e innovazione.
Cuccaro Vetere, però, nell’estate 2019 vuole promuovere il territorio non soltanto attraverso il Palio del Ciuccio, ma mediante una serie di eventi che possano contribuire a far conoscere il paese, la sua storia, le sua tradizioni, la sua cultura e che possano favorire portare sempre più persone a conoscere il territorio.
Per farlo il Comune ha deciso di chiedere aiuto al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Alla luce del regolamento dell’Ente, infatti, è stata avanzata istanza di contributo (la scadenza lo scorso 28 febbraio). L’obiettivo è quello di ottenere contributi non solo per il Palio ma più in generale per un programma di iniziative denominato “Percorsi Cuccaresi”. L’obiettivo è migliorare la partecipazione alla cultura del maggior numero di cittadini; stimolare il movimento degli artisti e degli operatori culturali, promuovere laboratori per i giovani, valorizzare le diversità culturali; sostenere il ruolo della cultura nello sviluppo socio – economico del territorio.
Gli eventi si svolgeranno nel periodo 15 luglio 31 ottobre 2019; un modo anche per prolungare la stagione estiva e rendere il paese vivo e animato per più tempo possibile.