A Sala Consilina un convegno sulla Pace fiscale “La Pace Fiscale:chi può usufruirne e come fare?” è il titolo del convegno-dibattito che si è tenuto presso il Polo Culturale Cappuccini a Sala Consilina. L’evento è stato promosso dall’Associazione ARTIS di Atena Lucana in collaborazione con l’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Sala Consilina. Un convegno per spiegare in modo chiaro ai cittadini il tema della fiscalitá e del nuovo beneficio collegato alla legge di bilancio 2019, il cui testo prevede per i contribuenti la possibilità di risolvere le pendenze con il Fisco, ottenendo importanti vantaggi.
Il Fisco deve essere alla portata di tutti e riuscire a rendere comprensibile la Pace fiscale diventa un’impresa difficile, ma utile e necessaria perché rende il singolo cittadino contribuente e non suddito. Ad aprire i lavori, Michela Lobosco dell’Associazione ARTIS, Francesco Cavallone Primo Cittadino di Sala Consilina e Nunzio Ritorto, Presidente ODCEC Sala Consilina. A seguire gli interventi del Prof. Dott. Giuseppe Buonadonna Docente a c. di Diritto Tributario UNISA già Dirigente Superiore Agenzia delle Entrate, del Dott. Gianluca Timpone Commercialista e Revisore Contabile, collaboratore con la RAI e a numerose riviste del settore, autore del libro “Dammi Tregua”, della Dott.ssa Maria Stella Ambrosi, Consulente del Lavoro Fiscale e Tributario e del Dott. Giovanni Borgia, Consigliere Ordine Consulenti del Lavoro di Salerno che, con esempi pratici, hanno illustrato gli atti che possono essere sanati tramite la Pace fiscale, quelli esclusi dalla norma, le scadenze e le relative modalità di adesione. In particolare, dichiara Buonadonna, il decreto prende in considerazione i processi verbali ed è possibile accedere alla definizione agevolata se si riceve un processo verbale di constatazione e in casi di indennità.
“Esistono due forme di definizione agevolata: la rottamazione e il saldo e stralcio – spiega Timpone – Con la rottamazione ter paghiamo una o più cartelle esattoriali in 18 rate per 5 anni. Con il saldo e stralcio vi è uno sconto anche per le eventuali imposte non pagate. Se ho i requisiti per poter aderire al saldo e stralcio posso presentare la domanda, previa revoca della richiesta di rottamazione. Se non ho presentato domanda per una delle due forme, presentandola per il saldo e stralcio vengo reindirizzato alla rottamazione ter”. L’evento è stato moderato dal Dott. Pietro Cusati, Giudice Tributario presso la Commissione Tributaria Provinciale di Salerno. ” È stata una giornata estremamente positiva, con nozioni tecniche e pratiche per capire meglio la praticabilità di questo decreto. Cittadini e professionisti del settore sono stati un pubblico attento con domande pertinenti ed interessanti” dichiara Michela Lobosco dell’ARTIS ed anche oganizzatrice del convegno.