Il Ministero dell’Ambiente – Direzione Generale per la Conservazione della Natura e del Mare, ha comunicato ai Parchi Nazionali dell’Alta Murgia e del Cilento, Vallo di Diano e Alburni il riconoscimento di Parchi Virtuosi d’Italia. I due parchi sono destinatari di una premialità di oltre 25mila euro, avendo coordinato progetti ritenuti fondamentali per la conservazione della Biodiversità, assicurando il pieno rispetto delle tempistiche del cronoprogramma assegnato ed avendo raggiunto gli obiettivi prefissati.
E’ la prima volta che dei Parchi del sud sono indicati tra i parchi Virtuosi. L‘Ente parco dell’Alta Murgia in qualità di Capofila si è distinto per le attività svolte nell’annualità 2017/2018 sul progetto “Convivere con il Lupo” e in collaborazione con il parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ha proposto la prima annualità dell’azione pilota del progetto “Biodiversità, resilienza e cambiamenti climatici”.
Questo, fanno sapere dal Ministero, “si è rivelato fondamentale per la conservazione della biodiversità, in quanto si è posto come obiettivo iniziale di un primo monitoraggio del territorio mettendo in risalto i processi antropici sull’uso del suolo e della vegetazione”, al fine di individuare future azioni su cui focalizzare l’attenzione verso il ruolo e la valutazione dei servizi eco-sistemici sulla resilienza e i cambiamenti climatici per i cittadini e gli operatori dell’agricoltura e dell’allevamento. La Biodiversità, oltre che a rappresentare una ricchezza per l’intera umanità, è l’unica barriera di contenimento dei cambiamenti climatici in atto e ormai assunti da tutti come fenomeni determinati della vita dell’uomo sul pianeta. La tutela e il mantenimento di ecosistemi sani aiuta a mitigare gli effetti estremi dovuti al clima.
“E’ con grande soddisfazione, che dopo un anno dal mio insediamento al Parco dell’Alta Murgia, il Ministero dell’Ambiente–Direzione Generale per la Conservazione della Natura e del Mare, ha voluto riconoscere al nostro Ente una chiara e mirata azione operativa e gestionale,centrata sulla principale missione dell’Ente e sul nuovo corso. Il riconoscimento ci onora e ci induce a maggiore responsabilità per le funzioni svolte in attuazione della Strategia Nazionale della Biodiversità, dando un pur minimo, ma concreto contributo alla necessità di conoscenza per la natura e i cittadini che vivono nei parchi dove la biodiversità è ancora vitale a capace di costruire barriere ai cambiamenti climatici e aumentare il tasso di qualità della vita dei suoi residenti“, queste le dichiarazione del Direttore del Parco dell’Alta Murgia, il cilentano Domenico Nicoletti.