In eliambulanza da Sapri a Nocera per salvare mamma e bimbo ancora in grembo per una gravidanza a rischio molto pericoloda e complessa. La paziente alla sua prima gravidanza, non più giovanissima alla 34esima settimane di gestazione ha accusato problemi gravi: presentava una placenta previa, disposta cioè nella parte bassa dell’utero davanti al feto. Una situazione che può provocare emorragie.
Per questo – scrive Il Mattino oggi in edicola – è stato disposto il trasferimento da Sapri a Nocera dove ci sono reparti d’eccellenza all’Umberto I anche per quanto riguarda la terapia intensiva neonatale dove il neonato sarà ricoverato nel caso nasca prima del tempo.
I medici dell’Umberto I hanno preso in cura la donna e per il momento è stato evitato l’intervento chirurgico con parto cesareo per dare maggiori possibilità al feto di continuare a vivere nel grembo materno e non nascere prematuro.
La notizia conferma il valore dell’Umberto I che ha il primato di 1.600 parti all’anno che fanno del’ l’unità operativa di Ginecologia la terza in Campania con pazienti che arrivano da ogni parte