Politiche ambientaliste sotto i riflettori dei Cittadini 5 Stelle di Capaccio Paestum in vista delle prossime elezioni.
“Siamo stanchi – dicono – a parte Noi e il circolo Legambiente locale quanti hanno effettivamente condotto azioni responsabili? Esiste una profonda e netta differenza tra chi professa (perché si tratta solo ed esclusivamente di manifestazioni ideologiche) politiche ambientaliste e chi conosce la materia e persegue invece serie e fatttive politiche ambientali. Sono ancora loro, gli ambientalisti da salotto o ancora peggio gli ambientalisti da Suv, che generano profonda confusione. Sono ancora loro che, in tanti anni di impegno civico o politico, non hanno speso una parola contro una folle cementificazione del nostro territorio, che ha portato a creare perfino attività commerciali in prossimità o all’interno dell’area dei templi, sul demanio marittimo, nelle aree di esondazione, hanno inquinato il nostro mare, hanno appesantito l’aria che respiriamo, stanno facendo morire la nostra fascia pinetaria e in tutto questo, non hanno mai avanzato una proposta”.
“In questi anni chi è stata, in questo perbenismo bieco e piccolo borghese, l’unica voce fuori dal coro?”, si chiedono gli attivisti. “Abbiamo visto l’avvicendamento di Politici, Politicanti e Tecnici, incapaci di piegare le normative di riferimento a favore del territorio, capaci solo di riempire di vincoli e veti il territorio, in nome di quell’ignoranza tecnica che aleggia in ogni campagna elettorale, persone che in ultimo pensano a governare e non a comprendere e migliorare”, concludono.