Legambiente d’intesa con il Comune di Capaccio, ha destinato un tratto dell’arenile dell’Oasi dunale alla fruizione dei turisti con al seguito un cane.
Nell’area loro destinata opportunamente delimitata è possibile nel rispetto delle norme di accesso, introdurre animali domestici sull’arenile e fargli fare il bagno. A supporto di questo primo esperimento di dog beach è stata installata una fontanina di acqua potabile per soddisfare le esigenze e sono stati affissi dei cartelli infografici.
“Si tratta di un primo esperimento, -dichiara Pasquale Longo, presidente di Legambiente Paestum- realizzato d’intesa con il comune e in collaborazione con il consigliere delegato alla fascia costiera Maurizio Paolillo. Un esperimento che va incontro alle tante richieste di turisti e cittadini possessori di cani che dovrà essere potenziato e strutturato ma che segna un ulteriore passo in avanti nel rendere il litorale del nostro comune sempre più accogliente e attraente salvaguardando le caratteristiche naturali della costa. ”.
“Mare, natura, archeologia, qualità del territorio sono il futuro e la mia amministrazione -dichiara il sindaco di Capaccio, Italo Voza- è all’opera per rendere la fascia costiera sempre più vivibile, il conferimento della bandiera blu rappresenta il giusto riconoscimento a quanto finora fatto. Con la prima spiaggia amica dei cani all’oasi dunale si aggiunge un nuovo tassello al mosaico in costruzione.”
Prendersi cura degli “altri animali” è un gesto di amore e civiltà soprattutto in un periodo in cui il fenomeno dell’abbandono dei cani raggiunge l’apice con il conseguente diffondersi del randagismo e l’aggravarsi dei problemi ad esso connessi.
L’oasi, dunque, conferma il suo spirito social garantendo un altro piccolo ma importante servizio alla comunità.