Nel corso della presentazione del libro postumo di Domenico Chieffallo, “Donne del Cilento”, tenutasi a Gioi nel pomeriggio di ieri alla presenza del figlio e della moglie, il primo cittadino, Andrea Salati, ha espresso la volontà di intitolare il largo antistante all’edificio scolastico di Gioi al più grande storico e scrittore sul Cilento. Lo spazio pubblico in suo onore sarà denominato Piazzale “Domenico Chieffallo”.
Domenico (Mimì per familiari ed amici) Chieffallo, originario di Nicastro, oggi Lametia Terme, è stato pubblico dipendente prima ad Eboli, poi a Catanzaro ed infine ad Agropoli dove ha concluso il suo impegno lavorativo da dirigente Asl per poi darsi completamente alla stesura di oltre trenta libri e numerose inchieste attraverso un immane lavoro di ricerca ed approfondimento sulla storia, tradizioni, politica, usi e costumi di quella terra che tanto amava e che considerava sempre più parte integrante della sua esistenza. È stato, inoltre, promotore di numerosissimi premi letterari in quasi tutto il Cilento, e ha collaborato con riviste quali “Cronache Cilentane”, “il Cilento nuovo”, e il “Mensile” di cui è stato fondatore.
Chieffallo continuò la sua brillante carriera di divulgatore e scrittore pubblicando numerosi saggi sull’Emigrazione nel Sud Italia, sul Brigantaggio pre e post unitario, sul mondo Contadino Meridionale. Libri che lo hanno portato ad essere riconosciuto, unanimemente, come uno dei più importanti Meridionalisti contemporanei. Negli ultimi tre anni di vita dopo la soglia degli ottanta, nonostante menomato da una grave malattia, ha continuato a scrivere senza però riuscire a completare il suo ultimo lavoro, “Le donne del Cilento”, su quelle eroiche figure di quella società che l’aveva avvinto ed attratto. La sua ultima fatica letteraria è stata poi completata dal nipote Claudio Volpe che ha seguito la passione del nonno affermandosi, giovanissimo, nel variegato ed a volte difficile mondo culturale italiano.